Le strategie educative

La Scuola ha come finalità la realizzazione di strategie educative e didattiche che tengono conto della singolarità di ogni persona e della sua identità.

Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo, il bambino è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi. In questa prospettiva, la scuola pensa e realizza i propri progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora, che sollevano precise domande esistenziali, con particolare cura  alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami cooperativi.

Dal Progetto Educativo-Didattico: “i bambini e le bambine conoscono le regole della convivenza civile, indispensabili per relazionarsi agli altri”.

Si viene a scuola per:

  • vivere i propri sentimenti e le proprie emozioni;
  • conoscere e imparare a stare bene con se stessi e con gli altri nelle attività di gioco;
  • conoscere Gesù;
  • diventare autonomi e incrementare la fiducia in sé stessi;
  • imparare a rispettare i compagni, gli adulti, l’ambiente.

Il progetto educativo-didattico

Eccoci qui, a pensare a un nuovo anno… sono gli anni dell’esigenza di cambiamento: didattica all’aperto, alleanza educativa tra scuola e territorio, comunità educante. L’idea comune è quella di una scuola “aperta”, in molti sensi: inclusiva, affettiva, in costante collegamento con il territorio. Ci siamo chieste come adattare questo momento particolare e la necessità di una nuova didattica, alle strutture delle nostre scuole i cui spazi non vanno di certo di pari passo con il cambiamento. 

Per questo abbiamo pensato ad attività dinamiche, pensate per essere svolte ovunque, anche in spazi alternativi alle aule, e, al tempo stesso, a misura di bambino. Attività a contatto con la natura, ricche di emozioni e fantasia. Come personaggio mediatore abbiamo pensato ad un abitante fantastico del bosco: Gnomo Rametto. Sarà lui a trasmetterci conoscenze del mondo naturale, proporci giochi, storie e materiale naturale per divertirci insieme. 

PROGETTO DI RELIGIONE

I bambini hanno bisogno di superare lo smarrimento di fronte a ciò che cambia, di essere aiutati a capire meglio il mondo in cui vivono, con i suoi simboli e i suoi messaggi, per sentirsene appartenenti, di scoprire le radici della nostra storia e della nostra identità come comunità Cristiana, di compiere esperienze significative che rispondono alla loro curiosità, di opportunità che sviluppino la loro personalità, di occasioni che valorizzino la loro dimensione religiosa, di un bagaglio di valori che dia struttura e sicurezza alla loro vita.

Noi maestre intendiamo proporre attività, scelte ed interventi educativi che contribuiscano alla formazione integrale dei bambini, cercando di creare occasioni per promuovere la maturazione della loro identità in una dimensione religiosa, di mediare tra la parola di Dio e la loro operatività quotidiana, di accompagnarli verso una concezione serena della vita, facendo riferimento all’insegnamento di Gesù e ai valori che Egli ci ha lasciato. 

PROGETTO PSICOMOTRICITÀ

L’esperienza-gioco con il proprio corpo, con l’attrezzatura didattica, con la musica e il ritmo possono agevolare il bambino nella presa di coscienza delle proprie possibilità e capacità. Ciò non deve essere inteso come “avviamento allo sport”, ma come attività educativa che, oltre a favorire l’evoluzione di abilità motorie (in modo particolare il correre, il saltare e il lanciare), porta al superamento di paure che i bambini manifestano nell’affrontare determinate esperienze motorie nuove.

LABORATORIO DI LETTURA

La lettura è un diritto dei bambini, rappresenta per loro una ricerca e una scoperta; è una strada, anzi mille strade di conoscenza in risposta ai loro infiniti perché; costituisce un appagamento della curiosità; dà loro modo di entrare in contatto con le storie del mondo che li circonda e sperimentare le possibilità della realtà, della vita, ma anche dell’immaginazione, dei pensieri e della fantasia.

Il progetto verrà impostato organicamente intorno allo sviluppo delle capacità di ascoltare, leggere, comprendere, verbalizzare, comunicare, drammatizzare, dialogare, riflettere sulla lingua, per cui saranno messe in atto tutte quelle strategie volte a favorire il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:

  • motivare i bambini al piacere della lettura
  • scoprire libri e la loro varietà
  • trasmettere e costruire nei bambini la piacevolezza di ascoltare o “leggere” considerando il libro come strumento di relazione oltre che di conoscenza
  • imparare a dedicare quotidianamente tempi stabiliti alla lettura
  • arricchire il patrimonio di conoscenze e di lessico al fine di una più articolata comunicazione personale
  • creare un rapporto affettivo con il libro e assumere un atteggiamento positivo nei confronti di esso.

PROGETTO ORTO DIDATTICO “Il seme, il fiore, il frutto”

L’approccio al mondo naturale permette al bambino di attingere direttamente dalla realtà e gli fornisce occasioni di scambio, gioco, equilibrio fra realtà esterna ed interiore. Osservare e scoprire l’ambiente naturale significa imparare a:

  • conoscerlo
  • rispettarlo
  • difenderlo.

Prendersi cura di un orto significa anche rispettare i tempi della Natura e delle stagioni. Promuovendo un atteggiamento di curiosità, di analisi, di ricerca, di spinta ad esplorare si avvia il bambino alla comprensione degli eventi e alla scoperta dei rapporti che intercorrono tra uomo ed ambiente, favorendo così un buon atteggiamento ecologico e sociale.

LABORATORIO DI CUCINA

 Il laboratorio di cucina è una esperienza che nella scuola dell’infanzia offre molti spunti educativi: 

  • i bambini sviluppano la loro autonomia e autostima;
  • lavorando insieme aumentano le loro competenze cooperative;
  • condividendo l’obiettivo e il percorso affinano le loro capacità organizzative;
  • lavorare con il cibo permette di fare una molteplicità di esperienze sensoriali significative. 

Inoltre sarà possibile cucinare i prodotti dell’orto scolastico arricchendo così di nuovi significati la già stimolante attività di coltivazione e cura del nostro piccolo orticello. 

PROGETTO LINGUA INGLESE

La Scuola dell’Infanzia è il luogo dove i bambini muovono i primi passi verso il mondo che li circonda e che li aspetta in qualità di uomini e donne del nostro domani. È un mondo tutto nuovo rispetto a quello familiare eppure così entusiasmante e ricco di esperienze sia per i piccini che per gli adulti che li guidano in questa magnifica avventura che è la crescita.

La nostra ambizione allora sarà quella di arricchire questo percorso, fatto di continue scoperte, di relazioni costruttive e di quotidiane conquiste, anche con la lingua straniera nell’intento di stimolare e trasmettere la consapevolezza che esistono lingue diverse proprio come raccomandato nelle INDICAZIONI NAZIONALI.

Forse i nostri piccini, attenti ad ogni novità e sorprendentemente recettivi, sono già consapevoli del fatto che la loro è solo una delle lingue parlate nel mondo.

A noi dunque il compito di alimentare questa curiosità verso il diverso e di promuovere apertura verso la lingua inglese attraverso un curriculum pensato proprio per la scuola dell’infanzia.

PROGETTO YOGA

Il progetto è ispirato all’approccio pedagogico divulgato dall’ aipv (associazione italiana pedagogia yoga) riconosciuta dal MIUR. Questo laboratorio (condotto da una insegnante di hatha yoga specializzata in didattica yoga per l’età evolutiva) porta avanti un percorso di esperienze ludiche mirate all’espressione corporea, al benessere psicofisico individuale e alla sintonia di gruppo! Attraverso un approccio ludico con giochi e rappresentazioni di sequenze dinamiche alcuni degli obiettivi del laboratorio sono: – percepire e acquisire consapevolezza del proprio corpo, dello spazio e dell’armonia dei movimenti – sviluppate autocontrollo, disciplina, ascolto del respiro e del silenzio emotivo per la concentrazione e il rilassamento – migliorare la capacità di comunicare (anche attraverso il corpo) col gruppo e memorizzare sequenze dinamiche e posizioni.

LABORATORIO DI PRE-SCOLASTICA

Questo progetto di Pre-scolastica propone, nella parte relativa ai pregrafismi e alle lettere, attività tese al controllo dei movimenti della mano, alla scoperta delle lettere dell’alfabeto e al riconoscimento del suono iniziale delle parole, in modo da favorire nel bambino/a la formazione di corrette abitudini linguistiche.

Le attività relative al pre-calcolo, invece, sono strutturato in modo da stimolare il pensiero logico dei bambini, per poi farli giungere gradualmente all’organizzazione numerica.

INTERGENERAZIONALE

Questo progetto nasce in collaborazione con la RSA “Korian Vittoria”, grazie alle numerose esperienze di attività ed eventi in cui la presenza dei bambini ha evidenziato nell’anziano un atteggiamento propositivo, positivo, ma soprattutto emozionante. Uno scambio fra due generazioni diverse, che arricchisce entrambe le parti. Obiettivi del progetto sono: favorire la relazione tra anziano e bambino, stimolare le capacità cognitivo-affettive e relazionali, fFavorire benessere psico-fisico, stimolare la memoria dell’anziano.  A questo scopo verranno creati più momenti di scambio, a distanza ed in presenza, in cui verranno organizzate varie attività che coinvolgeranno bambini ed anziani, quali racconti, disegni, giochi e canzoni.

Continuità didattica

La nostra Scuola collabora con la Scuola Paritaria Santa Dorotea (situata in via Marsala 30, a Brescia), per offrire alle famiglie la possibilità di seguire, anche nei cicli scolastici successivi, un progetto formativo ispirato agli stessi principi e valori.

Questa collaborazione si concretizza anche in occasione di eventi organizzati in modo congiunto e rivolti sia alle famiglie che ai bambini:

  • spazi formativi per i genitori: vengono organizzati durante l’anno scolastico momenti formativi comuni, a partecipazione libera, di argomento vario (educativo, attualità, spirituale, religioso), in cui condividere sensazioni, dubbi e preoccupazioni per crescere come persone e far crescere ancora meglio i nostri ragazzi;
  • passaggio infanzia-primaria: le maestre delle Scuole dell’Infanzia illustrano ai docenti della Scuola Primaria il percorso scolastico attuato, i contenuti e le attività didattiche privilegiate e comunicano i risultati e il grado di maturazione complessivamente raggiunto da ciascun bambino. oltre alle situazioni che richiedono particolare attenzione;
  • giornalino scolastico: alla fine di ogni mese, da ottobre a maggio, la scuola primaria pubblica il proprio giornalini, nel quale i contributi arrivano dagli alunni della scuola primaria, dagli studenti della scuola secondaria e….sì! Anche dai bimbi della scuola dell’infanzia!